Perchè un corso di terapia manuale e soprattutto proposto da un terapista.
Allora spieghiamo chi è il terapista o meglio il FISIOTERAPISTA.
Il FISIOTERAPISTA è colui che sa curar (terapista) il corpo o l'apparato OMA e questo lo fa solo ed esclusivamente con l'uso delle mani.
Detto questo si chiarisce perchè un corso di terapia manuale è
tenuto da un fisioterapista.
Che cos'è la TERAPIA MANUALE?
Qui le cose si complicano, ma non perchè lo siamo veramente ma
perchè si vuole essere complicati in maniera artificiosa e strumentale.
Si vuole relegare il fisioterapista tra i massaggi, gli elettromedicali e vari
oli per defaticare i muscoli o come coloro che escono da corsi
autofinanziati per estetiste che massaggiano, che usano elettromedicali per la
cellulite (Ionoforesi) o per la ritenzione (Linfodrenaggio).
Ad oggi mi sembra che le estetiste non debbano fare l'università e
che non debbano avere per accedere al corso nessun titolo di scuola secondaria.
Un buon terapista usa le mani per sentire, ascoltare, vedere e correggere.
Per fare questo il terapista nel corso della sua vita professionale
studia "Anatomia, Fisiologia, Fisiopatologia e Biomeccanica" al pari
di un medico e per quel che concerne l'apparato OMA più di un medico almeno per
l'aspetto riabilitativo e meccanico.
La buona terapia e la buona diagnosi la si fa di volta in volta toccando il paziente
e sentendone le risposte del corpo attraverso la palpazione e i test di mobilità.
Per quanto riguarda la manipolazione vertebrale c'è una grande
confusione, c'è chi dice solo Manu Medica, e chi invece Manu Esperta, certo è che
le cose non sono affatto chiare.
Si vorrebbe negare al terapistala facoltà di manipolare una vertebra in relazione
ad un'altra mentre invece si permette di mobilizzare e anche di forzare la mobilità
del rachide in toto o le grandi articolazioni bloccate dopo un trauma.
Io credo invece che al terapista bisognerebbe riconoscere la
competenza a trattare, normalizzare in una parola a curare i disturbi MECCANICI del paziente senza alcun divieto e con l'accortezza e la certezza che il terapista
è un "PROFESSIONISTA" che nell'ambito del suo ruolo si muove in "scienza e conoscienza".
Perchè un corso di Terapia Manuale?
Intanto perchè la terapia manuale è l'essenza stessa del terapista, un terapista
che non sappia di terapia manuale è come un chirurgo che non conosce l'Anatomia
Topografica.
Il corso prevede uno studio dettagliato dell'anatomia, fisiologia, anatomia
patologica e biomeccanica.
La terapia manuale è lo studio e la ricerca della micromobilità,
laddove questa sia inerrotta o eccessiva.
In una parola il terapista deve ricreare l'equilibrio articolareattraverso delle sapienti
manovre correttive.
tali manovre adattate sempre al paziente, intendono normalizzare le
tensioni articolari, le tensioni fasciali e muscolari tenendo sempre presente la tipologia del paziente,
l'unicità del paziente e la globalità del paziente.
Ad esempio un dolore cervicale può essere causato da un problema costante, in un altro paziente lo stesso
dolore cervicale può esser causato da una Ipomobilità di una vertebra cervicale, in un altro ancora da un blocco dorsale.
Il corso si svolge in otto mesi con cadenza di un fine settimana al mese
per un complessivo monte ore di 128.
Si svolgerà in moduli che comprenderanno studi di Anatomia, Fisiologia, Patologia Meccanica e Trattamento.
Con l'elettrificazione della nostra professione, che ha visto mortificare il tocco
terapeutico, la terapia manuale ci ha fatto riscoprire l'intelligenza della nostra mano attraverso la quale noi
leggiamo il corpo del paziente, lo sentiamo, lo ascoltiamo e in ultimo con il "gesto che guarisce"
gli restituiamo di nuovo l'equilibrio così da rideterminare l'omeostasi.
Un corpo in equilibrio
è un corpo intergro, sano, senza dolori, viceversa un corpo "disturbato" è un corpo che per una ragione o per l'altra
ha perso l'omeostasi, ha perso cioè la sua capacità di essere in sintonia con il
proprio ambiente. L'abilità quindi del terapista manuale è quella di restituire al paziente il proprio "ambiente". |